Origine del Törggelen

Il termine “Törggelen” risale al latino “torquere”, che significa “torchiare”. Il nome deriva da “Torrgl”, che era la camera in cui era il torchio e dove si era festeggiato il Törggelen.

Törggelen è un’antica tradizione in Alto Adige. Da dove la tradizione viene veramente, non è noto.
Si stima che Törggelen è nato nella Valle Isarco, perché lì si incontrano in autunno i commercianti e i viticoltori a degustare il vino nuovo.
Un’altra teoria sostiene che Törggelen è stata la conclusione di un barrato tra viticoltori e agricoltori. Perché gli agricoltori si attendono ai bestiami dei viticoltori e per questo i viticoltori erano invitati a degustare il nuovo vino.
Una terza asserzione afferma che il Törggelen era stato preparato come ringraziamento per tutti gli aiutanti della raccolta.
Ma ovunque dove la tradizione ha la sua origine, ancora oggi si celebra ogni anno in autunno il tradizionale Törggelen con la famiglia e gli amici.

Oggi si festeggia il tradizionale Törggelen in una taverna che si chiama “Buschenschank”. Già nel Medioevo esiste un tipo di taverne in cui i contadini offrivano cibi e bevande. Ma queste taverne non erano aperte tutto l’anno e così i contadini attaccavano un mazzo di ginepro, chiamati “Buschen”, sulla porta a mostrare che degustazione e vendita di vino sono possibili.
Da questa relazione deriva il nome “Buschenschank”, la taverna dove si festeggia il Törggelen.

Törggelen - TippWald-Schenke Naturno in Naturno

Il ristorante Waldschenke a Naturno vi dà il benvenuto in autunno per il “Törggele”. Vi attendono i deliziosi e abbondanti […]

Continua

Vino

La degustazione del vino durante un Törggelen non può certamente mancare. L´Alto Adige non offre solo le condizioni ideali per la fertilità della castagna, ma anche per la maturazione straordinaria dei vitigni blu. In Alto Adige durante il periodo del Törggelen il vino viene diviso in due categorie: il dolce mosto d’uva “Siaser” e il vino novello “Nuien”. Mentre il mosto d’uva non deve contenere più di 1% di alcol, il vino novello – vino prodotto e bevuto in stagione – ne contiene  almeno il 7% e anche di più.  Per il mosto d’uva dolce si usa primariamente l’uva della Schiava, quindi di vino rosso. Il vino novello invece si trova sia bianco, sia rosso.

Castagne

Che cosa sarebbe il Törggelen senza le famose castagne arrosto – in tedesco chiamate “Keschtn”? Tra la fine di settembre e l´inizio di ottobre le castagne sono mature e possono essere raccolte dal terreno e liberate dal loro guscio marrone e acuminato. La castagna è un frutto simile alla noce che cresce in natura e chi conosce i posticini giusti, dopo una breve gita può arrivare a casa con un sacco pieno di Keschtn. Le castagne tradizionalmente vengono arrostite e servite con burro accompagnate da dell´ottimo sidro dolce. Di solito costituiscono la conclusione di un pasto abbondante e spesso vigoroso.

Carne di maiale speziata

Dopo il gustoso primo che può unire ravioli e canederli, arriviamo al piatto principale del nostro Törggelen autunnale: crauti, sanguinacci, salsicce del contadino, stinco di maiale e speck bollito delizieranno il vostro palato. Particolarmente gradita è la carne di maiale speziata. Si tratta del famoso Surfleisch quando la carne di maiale è stata speziata con una speciale gelatina aromatizzata. Crauti, insaporiti con ginepro e alloro, cotti per ore e infine raffinati con il gusto della carne di maiale affumicata… un piacere per tutti quelli che adorano i piatti gustosi e popolari.

Canederli

I canederli sono la portata principale nella tradizione altoatesina. I canederli – che consistono principalmente di pane – sono l’alimento principale di molte famiglie altoatesine e possono essere serviti come un pasto per se. I canederli possono essere mangiati in diverse variazioni.  Durante il Törggelen i classici canederli allo speck, agli spinaci o al formaggio sono preferiti ad altri tipi di canederli meno conosciuti ma comunque deliziosi. Noi amiamo i tradizionali canederli allo speck, che si possono mangiare in brodo di carne o come contorno con del maiale arrosto, oppure come piatto principale con della fresca insalata.

Ravioli

I ravioli a forma di mezzaluna con il ripieno di spinaci sono un piatto molto popolare in Alto Adige. Il ripieno di spinaci è molto gustoso e facile da preparare: lessate gli spinaci e tritarteli con acutezza, soffriggete l a cipolla finemente tritata, aggiungete il parmigiano e la ricotta, infine, condite gli spinaci con del sale e della noce moscata. Questi cosiddetti ravioli sono simili alle frittelle dolci a base di un impasto fatto di segale e farina di frumento, con ripieno di spinaci speziati e scottati in acqua bollente. Una porzione di ravioli con fuso burro e parmigiano è una vera delizia, assolutamente da provare.

La zuppa d’orzo

Nutrienti e scaldanti devono essere le zuppe, come la nostra tradizionale zuppa d’orzo. La zuppa d’orzo non può assolutamente mancare a un tipico Törggelen. L’orzo è cotto a lungo in acqua salata assieme ad uno stinco di maiale o un saporito speck altoatesino e con verdure, in modo che l’orzo abbia una consistenza carnosa e polposa. Più è cotto il grano, più la zuppa sarà cremosa. La zuppa, non solo riscalda nelle fredde ore autunnali, ma ha anche un sapore delizioso. Dopo un pasto di questo tipo, possiamo assicurarvi che avete anche fatto qualcosa per il vostro benessere. L’orzo calma e disintossica lo stomaco.